Recensioni
Un nostro libro sulla cosiddetta Arte Medianica
Un nuovo libro sul paranormale
Nel 2018 è uscito un libro di TERJE G. SIMONSEN che raccomando a tutti,
sia ai semplici curiosi
della parapsicologia,
sia ai
professionisti della materia. Il libro
ha per titolo:
A SHORT HISTORY OF
(NEARLY) EVERYTHING
PARANORMAL -
OUR SECRET POWERS:
TELEPATHY,
CLAIRVOYANCE AND
PRECOGNITION
(Una breve storia di (quasi) tutto il paranormale - I nostri poteri segreti: Telepatia, chiaroveggenza e precognizione) -
Pari Publishing, May 1, 2018.
L’unico difetto, non certamente una
colpa, che segnalo riguardo quest’opera è che essa è scritta non in
italiano, ma in inglese. Tuttavia, per chi ha un minimo di conoscenza di
questa lingua, la lettura risulterà facile e spedita in quanto l’inglese
con cui si dovrà cimentare è nello stesso tempo semplice, fluido ed
elegante.
Simonsen ci fornisce un’opera che
copre pressoché tutti gli aspetti ed i fenomeni della parapsicologia,
tutto esposto in modo semplice e razionale, senza cioè atteggiamenti
troppo accondiscendenti o troppo aprioristicamente negativistici. Un
altro pregio che segnalo riguarda la ricchissima casistica che presenta
fatti del tutto nuovi. Di solito i libri di parapsicologia portano a
sostegno casi, sia lontani che vicini nel tempo, che sono più o meno
sempre gli stessi. Simonsen ce ne presenta tantissimi completamente
nuovi ed inediti.
Anche se il libro supera le 500 pagine, non ci dobbiamo
assolutamente impressionare perché, come detto, la lettura è facile e
scorrevole ed ognuno, inoltre, può concentrarsi sugli argomenti che più
lo interessano lasciando ad una seconda fase tutto il resto. Infatti,
sono ampiamente trattate numerose tematiche a partire dalla storia della
parapsicologia, ai suoi rapporti con altre scienze e materie come
l’antropologia, l’archeologia, l’occulto, lo studio della coscienza, la
fenomenologia paranormale nella vita di tutti i giorni, e tanto altro
ancora. Affronta in modo adeguato la sperimentazione scientifica dei
fenomeni psi, ci indica quali studi e quali studiosi hanno dato maggior
sostegno alla causa parapsicologica, quali sono i problemi ancora aperti
e le prospettive future. Anche i fenomeni fisici, sebbene non
espressamente indicati nel titolo, sono scrupolosamente trattati e
descritti.
Tanti sono
gli spunti di riflessione che possiamo trarre scorrendo le pagine
dell’opera. Uno tra quelli che mi sono sembrati più in risonanza con la
situazione parapsicologica sia attuale, sia di un passato abbastanza
recente, è quello a pagina 122 dell’antropologo
Joseph K. Long che ci
confessa che rileggendo i suoi appunti stilati presso vari popoli
primitivi da lui studiati in tutto il mondo, amaramente “si è convinto
di essere stato testimone di tantissimi esempi di genuini fenomeni psi,
ma che invece di riconoscerli come tali, ha respinto questa spiegazione
perché non si adattava al modello dell’antropologia scientifica che gli
era stato insegnato”. Non è stato certamente l’unico a trovarsi in
questa scomoda ed incresciosa situazione… Occorre dire che Long ha poi
rimediato a questo peccato di gioventù pubblicando, poco dopo, un libro
dal titolo:
Extrasensory Ecology: Parapsychology and Anthropology, anche questo
tutto da leggere con interesse e passione.
Bruno Severi
Di recente ci è stata affidata un'ulteriore recensione del libro
di Terje Simonsen da parte di una nuova amica del CSP, la Dottoressa
Anja Riceputi, archeologa presso l'Università di Bologna. Ci ha fatto
piacere, in tempi così avari di soddisfazioni in campo parapsicologico,
trovare tanto entusiasmo da parte di qualcuno che fino a poco tempo fa
non conoscevamo. Sembra proprio che questo libro le abbia aperto un
mondo ricco di interesse e di emozioni che prima nemmeno immaginava
potesse esistere. Volentieri la pubblichiamo sperando che altri presto
ne seguano le orme contagiati da questo gradevole entusiasmo.
Ho letto la recensione di questo
testo di parapsicologia sul sito del CSP (Centro Studi Parapsicologici
di Bologna) e l'ho comprato d'impulso,
online,
come lettura per l'estate. Poi, quando mi è arrivato, mi sono quasi
pentita considerando che volume di 500 pagine in inglese avessi mai
acquistato. Devo dire però che questo stato d'animo è durato poco,
perché fin dalle prime pagine la lettura è stata scorrevole e
avvincente.
L'autore, uno scrittore norvegese, uno storico delle idee, è
un appassionato conoscitore della tradizione esoterica; ponendosi lui
stesso delle domande tiene vivo l'interesse e il dialogo con il lettore.
Non manca certo di senso dell'umorismo e alcuni suoi commenti sono
davvero spassosi.
La mia lettura è stata quella di una
persona interessata all’argomento e non un’esperta del mondo del
paranormale, perciò ho trovato molto utile la spiegazione
nell'introduzione del significato della parola "paranormale", seguita
dalla presentazione dei fenomeni associati e denominati fenomeni "psi"
(dalla prima lettera della parola greca
psiché).
A seguire, sempre in queste prime pagine viene introdotto il concetto
centrale che ricorre in tutto il libro, cioè quello rappresentato dal
modello Mental
Internet, secondo cui
le nostre menti sarebbero interconnesse come lo sono i computer e i
fenomeni psi, tramite i quali ci sarebbe possibile comunicare,
appartengono alle proprietà naturali della nostra coscienza. I fenomeni
psi trattati in questo libro sono: telepatia, chiaroveggenza e
precognizione, spesso contraddistinti dall'acronimo
ESP, Extra Sensory Perception.
Il libro è un viaggio, un compendio
di storie e aneddoti che vedono partecipi, con mio stupore, anche
illustri personaggi (es. Goethe, Hegel, Schelling, Schopenhauer; persino
Kant si è interessato all'argomento), toccando diverse discipline come
l'archeologia, l'antropologia, la filosofia. Vengono presentati i grandi
scienziati della parapsicologia, la loro metodologia, il loro pensiero,
gli esperimenti e le scoperte, ma anche i sensitivi e i medium. In
particolare, sono rimasta colpita dall'impiego dei fenomeni ESP nei
progetti militari russi e americani con l'obiettivo della "visione a
distanza": coltivare l'abilità della chiaroveggenza per individuare gli
avamposti e le minacce nemico. Il lettore sentirà parlare
dell'interessante progetto
Stargate,
avviato dagli americani negli anni '70, e dei suoi notevoli risultati,
ed è sorprendente notare il ruolo politico che i fenomeni paranormali
hanno occupato nella nostra storia contemporanea intrisa di razionalità.
In generale, il libro narra anche la storia della parapsicologia, che
nonostante le innumerevoli evidenze, i promettenti risultati di
laboratorio, ai giorni nostri, a causa della scarsità di fondi (come
sostiene l’autore), non ha ancora del tutto raggiunto il grado di
scienza. E in questo contesto non poteva mancare un capitolo altrettanto
interessante: quello dedicato agli scettici, come potrebbe essere
ciascuno di noi (ed è bene che lo siamo), da non confondere con gli
“pseudo-scettici” (definizione coniata da Marcello Truzzi, sociologo e
mago, come riporta lo stesso autore), ovvero coloro che fingono un
atteggiamento di apertura, ma in realtà hanno una mente ermeticamente
chiusa a qualsiasi esperienza che non corrisponda a verità già
comprovata.
La lettura di questo contributo mi ha
avvicinata a fatti e persone di cui non avevo mai sentito parlare prima
accrescendo la mia conoscenza della materia trattata. Sicuramente farò
tesoro della bibliografia che racchiude per proseguire l’approfondimento
di questa intrigante disciplina che è la parapsicologia, che ha come
obiettivo lo studio dei fenomeni psi, in definitiva lo studio dell'uomo.
Anja Riceputi
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