Storia (1)

 

   All'interno del variegato e spesso confuso mondo della parapsicologia italiana, il CSP di Bologna ha sempre rappresentato un sicuro e costante punto di riferimento. Questo sodalizio vede risalire ai primi anni '50 dello scorso secolo le sue origini. Sino da allora attorno al CSP si raccolsero diverse e valenti persone di cultura che indirizzarono l'attività del Centro in due direzioni principali: una culturale ed una scientifico-sperimentale. Tale impostazione è rimasta immutata sino ad oggi. Uno dei compiti affrontati con maggior impegno nei primi anni è stato lo studio dei sensitivi, ossia di coloro che producono i fenomeni paranormali.

    Si iniziò con lo studio della Signora Maria Gardini (chiromante), con la sensitiva Signora Luisa Godicini (psicometra), con la Signora Pasqualina Pezzola (veggente e diagnosta) la quale, per le modalità comportamentali parapsicologiche si può considerare unica nel suo genere. Ci fu anche il violento impatto con le prime frodi perpetrate da sedicenti sensitivi. Nel 1957 si svolse la prima spedizione in Macedonia per un esame preliminare del fenomeno della "marcia sul fuoco". E così, nello svolgersi degli anni, questa particolare impostazione di ricerca è stata sempre mantenuta.

    Accanto a quest'opera di ricerca, che potremmo definire "ricerca sul campo", i parapsicologi bolognesi hanno organizzato anche varie sperimentazioni di laboratorio per saggiare e cercare di comprendere più a fondo, in condizioni controllate ed all'insegna del metodo scientifico-sperimentale, le sfuggevoli e misteriose capacità paranormali (in primo luogo, la telepatia, la chiaroveggenza, la precognizione e la psicocinesi).

   L'attività culturale viene svolta attraverso conferenze, congressi e convegni che vedono periodicamente convergere a Bologna valenti esperti della materia. Dal maggio 1983 al novembre 1994 si sono tenuti dieci importanti Convegni, talora a tema libero, talora a tema preordinato, con la partecipazione di studiosi italiani e stranieri. Questi congressi hanno preso il nome di "Giornate Parapsicologiche Bolognesi". In passato sono stati organizzati corsi di parapsicologia dove chiunque poteva essere iniziato al difficile, ma affascinante mondo del paranormale. Questi corsi sono stati tenuti anche presso le Università di Bologna e di Firenze.

    I Soci, sia italiani che stranieri, ricevono una pubblicazione semestrale, i "Quaderni di Parapsicologia" ed il "Notiziario" nel quale sono riportate le attività riguardanti la vita sociale e culturale del C.S.P.

    L'attività organizzativo-amministrativa del C.S.P. è svolta dal Consiglio Direttivo che nel suo complesso è una vera centrale operativa impegnata a mantenere vitale ed efficiente il Centro stesso in linea con i dettati statutari.  

 

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